L’esilio dalla panchina di José Mourinho è terminato: il Tottenham ha scelto lo Special One per sostituire Mauricio Pochettino, il tecnico esonerato dagli Spurs dopo un avvio di stagione da incubo che al momento vale la 14esima posizione in classifica. L’ex allenatore di Inter, Chelsea, Real Madrid e Manchester United ha firmato un contratto che durerà fino alla fine della stagione 2022/23. Il presidente degli Spurs Daniel Levy ha dichiarato: “Con Jose abbiamo uno degli allenatori di maggior successo del calcio. Crediamo che porterà energia e convinzione nello spogliatoio”.
Mourinho era stato esonerato a dicembre 2018 dai Red Devils dopo una gestione difficile, in cui ha comunque vinto l’Europa League, oltre a una Community Schield e una Coppa di Lega. Per il resto il palmares del portoghese vanta trofei vinti in patria, in Italia, in Spagna e in Inghilterra, oltre a due Champions League e un’altra Europa League vinta con il Porto. Al Tottenham lo Special One avrà a disposizione una squadra capace lo scorso anno di raggiungere la finale di Champions, ma ora in crisi di risultati e senza più una chiara identità.
“Sono entusiasta di entrare a far parte di un club con un patrimonio così grande e sostenitori così appassionati”. Sono le parole di Mourinho dopo la sua nomina a nuovo allenatore del Tottenham. “La qualità sia della squadra che dell’accademia mi entusiasmano. Lavorare con questi giocatori è ciò che mi ha attratto”, ha aggiunto il portoghese.