Un’ampia porzione superficiale, 150 metri quadrati, del terreno della scarpata del viale di accesso agli scavi di Ercolano, il viale Maiuri, è franata nella notte sull'area archeologica, in particolare nell’area della Domus di Telefo.
Il maltempo, che sta creando danni e disagi in tutta Italia, dopo Venezia non ha risparmiato un altro importante bene artistico. Un’ampia porzione superficiale, 150 metri quadrati, del terreno della scarpata del viale di accesso agli scavi di Ercolano, il viale Maiuri, è franata nella notte sull’area archeologica, in particolare nell’area della Domus di Telefo.
“A causa del maltempo e delle intense piogge degli scorsi giorni, questa notte – informa una nota dell’Ufficio stampa del Parco Archeologico di Ercolano – si è verificato uno scivolamento corticale di terreno nella parte sud-est della scarpata del viale che collega la città moderna con la città antica”. Il giardino della domus di Telefo era un’area già precedentemente interdetta al pubblico. I tecnici del parco archeologico sono già sul posto per verificare l’entità del danno e avviare immediatamente le prime operazioni di messa in sicurezza e di ripristino degli ambienti. La zona era interessata da mesi da interventi di manutenzione ordinaria.
Foto di archivio