“Da bambino abusarono sessualmente di me”. Il ritorno choc sui social di Lapo Elkann è servito. Maglione a collo alto, jeans, due playmobil giganti a cui appoggiarsi e uno sfondo che pare quello della cameretta di un ragazzo, il rampollo di casa Agnelli torna a parlare della sua difficile infanzia. “Come ho avuto modo di raccontare più volte pubblicamente da bambino ho sofferto sia di dislessia sia di sindrome di iperattività. E sono stato anche abusato sessualmente”. Elkann ha deciso di riapparire in un video proprio il 20 novembre, giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, e nonostante la sua volontà di concentrarsi su un’iniziativa benefica a cui fa da testimonial l’attenzione è ricaduta sul suo complicato passato di bimbo. “Non è un giorno in cui voglio parlare né di me né di quello che è successo a me. Voglio parlare dei bambini, dell’infanzia e di questi giovani. E vorrei parlare di LAPS, Libera Accademia per progetti sperimentali (una fondazione lanciata da Lapo nelle scorse settimane a Palermo d’intesa con la Croce Rossa ndr)”. “LAPS – ha concluso Elkann nel video – lavora sulla dislessia, sull’iperattività, sui problemi legati alla dislessia, sui problemi legati all’iperattività, su problemi legati agli abusi e si occupa proprio di riportare, di ridare e di ridonare il sorriso e la felicità a bambini e ad adolescenti che non hanno le stesse possibilità e opportunità e privilegi che ho avuto io nella mia vita”.