“
Critiche dentro il M5s per il
voto su Rousseau per le
regionali in Emilia Romagna e Calabria? Decideranno gli iscritti,
non c’è alcuna spaccatura. Se ci sono gli iscritti che votano,
sono dieci anni che ogni volta che votiamo online si parla di spaccatura, ma è la legittima opinione di chi voterà”. Così il capo politico del M5s,
Luigi Di Maio, in merito alle contestazioni interne in casa pentastellata. Se nel M5s da
Maria Edera Spadoni fino ai
parlamentari emiliano-romagnoli e calabresi si chiede di evitare la resa non partecipando alle elezioni, Di Maio taglia corto e blinda la decisione che sarà presa: “Un
voto è sempre vincolante. Abbiamo 100mila iscritti che oggi si esprimeranno ed è grazie agli attivisti che noi siamo qui. Abbiamo bisogno come movimento di generare obiettivi, identità e organizzazione, ma se c’è un’elezione questo è impossibile, c’è una campagna elettorale ogni due mesi. Per organizzare gli Stati generali del Movimento abbiamo bisogno di tempo”, ha concluso il ministro degli Esteri.