Tre giorni con I Goonies. Il 9, 10 e 11 dicembre 2019 tornerà nelle sale italiane la celebre commedia avventurosa del 1985 ideata e prodotta da Steven Spielberg. Il cult Warner bros., che incassò oltre 120milioni di dollari, decuplicando il suo budget iniziale, verrà riproposto rimasterizzato in 4k. Un tipico titolo anni ottanta con alcuni ingredienti chiave e universali: una banda di bambini simpatici e coraggiosi, una mappa del tesoro e i cattivi all’inseguimento dei buoni. I Goonies, nomignolo preso dal quartiere Goon Docks di Astoria nell’Oregon dove vivono i piccoli protagonisti, vede nel cast un diciassettenne Josh Brolin e un’altra faccetta che in quel periodo in molti ricorderanno: Jonathan Ke Quan, il bimbo di origine cinese che accompagna Harrison Ford per tutto il film in Indiana Jones e il tempio maledetto. Curioso anche il fatto che I Goonies a differenza di altri titoli con un cast di bimbi (molti all’epoca, citiamo Stand by me) non ha poi lanciato granché nel futuro olimpo delle star i sui piccoli attori. Sean Austin (nel film Mikey) è forse quello finito più ai piani alti di Hollywood interpretando Samwise Gamgee ne Il signore degli anelli. Corey Feldman (Bocca) è diventato famoso più che altro per essere stato tra i ragazzini che hanno accusato Michael Jackson per violenze e abusi (per poi ritirare ogni accusa). Mentre Jeff Cohen (Chunk) ha recitato fino ai primi anni novanta poi è diventato un importante avvocato. L’ottima regia è di Richard Donner (Superman, Arma Letale) mentre lo script è di Chris Columbus (Mamma ho perso l’aereo). Per chi non l’ha visto e per chi non c’era, una buona occasione per un classico anni ottanta. Con bimbi al seguito