A dare l'allarme, i proprietari del terreno su cui si trovava la roulette attratti dal forte odore. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, l'omicidio sarebbe avvenuto al termine di una lite tra la coppia. I carabinieri sono riusciti a risalire all'identità della vittima da un tatuaggio sulla spalla
Una donna è stata trovata morta nella sua roulotte lunedì scorso in un campo a Torre del Lago, frazione di Viareggio, in provincia di Lucca. Venerdì i carabinieri hanno fermato il compagno della donna con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
A dare l’allarme erano stati i proprietari del terreno sui cui si trovava la roulotte, attratti da un forte odore. Così hanno allertato i soccorsi: i carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato il corpo senza vita della donna avvolto da un telo di plastica e ormai in un avanzato stato di decomposizione. Mentre la roulotte era chiusa a chiave dall’esterno, con le finestre sigillate con nastro adesivo. Secondo una prima analisi sul corpo da parte dei medici legali, la morte della donna risalirebbe a circa tre o quattro mesi fa.
I militari di Lucca e Viareggio sono riusciti a risalire all’identità della vittima grazie a un tatuaggio sulla spalla sinistra: si tratterebbe di Chiara Corrado. 40 anni, originaria di Pisa, la donna viveva senza fissa dimora. Si indaga per femminicidio: il medico legale ha accertato una lesione alla testa. La quarantenne aveva dei parenti a Pisa, ma aveva fatto perdere le sue tracce da mesi. Ai militari, inoltre, non risultano denunce di scomparsa. Il compagno, ora in stato di fermo, è un uomo di 47 anni residente a San Nicola Arcella, in provincia di Cosenza.