Politica

De Luca a Salvini: “Con che faccia vieni in Campania? Dici fesserie e parli a capocchia. Confrontiamoci dove vuoi tu, anche al Papeete”

Salvini? Ogni volta che viene in Campania, la quantità di fesserie che racconta è sconvolgente. E’ di una banalità totale. Sembra uno che vive sulla Luna e viene qui a parlare a capocchia. Ma questo non sa veramente niente della Campania”. Esordisce così, su Lira Tv, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella sua invettiva al leader della Lega, Matteo Salvini, che ha fatto recentemente tappa nella regione per salutare i sindaci di Sorrento e di Positano, appena entrati nel Carroccio.

De Luca rivolge a Salvini l’ennesimo invito a un confronto pubblico: “Questo è un altro che parla da solo e va scappando. Avevo già invitato tre anni e mezzo fa il professor Di Maio a un dibattito pubblico sulla Campania. Ovviamente io sono sempre disponibile. Questa è gente che parla solo per sentito dire, per titoli, per propaganda, per scemenze. Salvini è venuto in Campania. Ma per dire che? Ma con quale faccia ti presenti? Vorrei ricordare a Salvini che oggi la Campania ha un livello tale di efficienza che paga i creditori a 38 giorni, mentre la Lombardia li paga a 60 giorni. Se Salvini vuole fare la sfida sull’efficienza, con la Campania di oggi, siamo pronti”.

E rincara: “Tu, Salvini, ti presenti in Campania, avendo fatto la battaglia per ridurre i fondi sanitari di questa regione, già posizionata all’ultimo posto in Italia tra le regioni che prendono di meno? Ripeto a Salvini, in modo che non ci facciamo venire il mal di testa. La Campania prima del 2015 era riassumibile in una parola: il nulla”.
Il presidente campano elenca tutti i risultati raggiunti dalla sua amministrazione e ribadisce: “Caro Salvini, quando vogliamo fare questo dibattito, eh? Vengo a Milano, vengo al Papeete, vengo dove diavolo vuoi tu. Facciamo un bel dibattito, purché sia sulle questioni concrete. Quindi, dovrai anche studiare un poco e leggere alcune cose per informarti, anziché parlare sempre per sentito dire. Salvini ha anche detto che vuole dare la Campania a Forza Italia, come se stesse distribuendo sfogliatelle: la sfogliata riccia a te, la sfogliata frolla a me”.

De Luca loda il movimento delle Sardine: “E’ una esperienza straordinaria. Diciamoci la verità: la Lega ha prodotto delle esagerazioni insopportabili. Tensione, populismo, aggressività, presenza continua sui mezzi di comunicazione e sui social, valanghe di tweet. Uno si domanda: ma questi che fanno nella vita? Hanno mai provato a lavorare davvero? Questi non lavorano né nella vita civile, né quando sono nelle istituzioni. Quando Salvini faceva il ministro, non lavorava e stava sempre in giro per l’Italia. Non ha mai lavorato – prosegue – Il movimento delle Sardine pone due problemi. Vuole un’Italia non violenta, serena, tranquilla, rispettosa dei valori umani fondamentali. E poi chiede un obiettivo che mi entusiasma e che mi piace: basta con le parole, parlateci dei fatti. Bisogna decidersi a farla finita coi tweet, con le chiacchiere e con la demagogia. L’Italia comincia a stancarsi di tutto questo. Per me va benissimo: la politica politicante non vale niente”.