Cronaca

Maltempo, allerta rossa a Genova: quasi 600 le persone isolate e 19 gli sfollati. Il governatore Toti: “Non uscite di casa, massima prudenza”

Nel capoluogo ligure 19 persone sono state allontanate dalle loro abitazioni in via Rivarolo e a Teglia, mentre in corso Perrone quattro palazzine, per un totale di 120 persone, sono rimaste isolate a causa degli allagamenti e di una frana

È scattata alla mezzanotte di sabato l’allerta rossa a Genova a causa delle forti piogge che stanno colpendo la Liguria Tanti i disagi: in città già 19 persone sono state allontanate dalle loro abitazioni in via Rivarolo e a Teglia, mentre in corso Perrone quattro palazzine, per un totale di 120 persone, sono rimaste isolate a causa degli allagamenti e di una frana. Isolate anche 400 persone nella località Beuca di Genova Cogoleto a causa di una frana sulla strada comunale provocata dal maltempo. E ancora: altre famiglie in difficoltà per una frane sulla strada di Murta. Una ventina gli sfollati a Nervi per il crollo di un muraglione: 8 in zona Certosa-Campasso e 6 in via Campomorone.

Non uscite di casa in queste ore di allerta rossa! Fatelo solo se necessario! Non mettete a rischio la vostra sicurezza e quella dei soccorritori, che ringrazio di cuore per i loro preziosi interventi. Massima prudenza!”, è la raccomandazione lanciata su Facebook dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ai cittadini.

La protezione civile fa sapere che il record di pioggia caduta nella notte è nella zona di Fiumara con 193 mm in 3 ore. Durante la mattina di sabato invece la perturbazione si sta concentrando maggiormente sul centro-ponente, verso Cogoleto-Arenzano e Varazze. Il Comune invita i cittadini che si trovano nelle zone colpite a “rimanere in casa o in locali protetti fino al completo deflusso delle acque”.

Tante le strade allagate a Genova nella notte a causa dell’esondazione del fiume Fegino: fango e detriti hanno colpito la strettoia che si crea all’altezza del ponte ferroviario lungo via Borzoli all’incrocio con corso Perrone dove l’acqua ha raggiunto un’altezza di 1,2 metri. È arrivato, invece, a 1,5 metri il livello dell’acqua nel sottopasso di Brin che ha bloccato 7 persone che si trovavano a bordo delle loro auto, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco. Lo ha comunicato sabato mattina sulla pagina Facebook il presidente della Regione Liguria

Nel savonese esonda il fiume Bormida tra Dego e Piana Crixia: il livello idrometrico ha superato il livello di guardia andando oltre i 5 metri e 40. Oltre il limite anche il fiume Centa, che resta un sorvegliato speciale. Intanto sulla costa savonese si sta abbattendo una forte mareggiata: nel comune di Alassio, le onde hanno invaso la passeggiata a mare danneggiando alcuni stabilimenti e esercizi commerciali.

Giovanni Toti: “Transitavano lì con le auto e sono dovuti intervenire i sommozzatori dei vigili del fuoco”, ha fatto sapere su Facebook.

Il presidente Toti spiega anche che la zona più colpita è la Valpolcevera dove “si sono registrati i danni maggiori con allagamenti diffusi, alcune strade chiuse, auto e scantinati finiti sott’acqua e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco“. E aggiunge: “La nostra sala della protezione civile è operativa da tutta la notte e continua a monitorare costantemente la situazione. Vi raccomandiamo di limitare il più possibile gli spostamenti e di prestare attenzione”.

L’allerta rossa anche in Piemonte per “esondazione di corsi d’acqua, allagamenti anche estesi e frane diffuse” tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo. Per il maltempo sono state rinviate tutte le partite della Lega nazionale Dilettanti e dei campionati giovanili in programma in Piemonte e in Valle d’Aosta: “Considerato che i campi di gioco – spiega in una nota la Lega dilettanti – risultano nella quasi totalità impraticabili e rilevato altresì che le previsioni meteorologiche prevedono piogge estese nelle prossime ore, si dispone il rinvio di tutta l’attività ufficiale, regionale e provinciale”.