"La barra di ferro ha toccato il fegato, l’intestino e i polmoni dell’uomo. Fortunatamente non è arrivato al cuore, altrimenti nessuno avrebbe potuto salvarlo", uno dei chirurghi che hanno condotto l’operazione
Un ragazzo di 22 anni è caduto da una piattaforma e, dopo un volo di 13 metri, è rimasto impalato su un’asta di ferro che lo ha trafitto, sfiorandogli la spina dorsale e fermandosi a tre centimetri dal cuore. È quanto successo in Cina, nella città di Huzhou, a un giovane operaio edile al lavoro in un cantiere: subito soccorso, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Zhejiang University, dove è stato operato d’urgenza.
Dopo un delicato intervento durato diverse ore, i medici sono riusciti ad estrarre la barra che lo aveva trafitto attraversando diversi organi interni e hanno spiegato che, l’operazione è stata eseguita grazie a un’ecografia in 3D che mostrava il percorso seguito dall’asta nel suo corpo. La punta acuminata si è fermata a soli tre centimetri dal suo cuore: il giovane si è salvato per miracolo. Ora il 22enne è ricoverato in ospedale e non è più in pericolo di vita. Il dottor Chen Congcong, uno dei chirurghi che hanno condotto l’operazione, ha spiegato: “La barra di ferro ha toccato il fegato, l’intestino e i polmoni dell’uomo. Fortunatamente non è arrivato al cuore, altrimenti nessuno avrebbe potuto salvarlo“. Oltre a lui, ad eseguire l’operazione, c’erano diversi medici, compresi specialisti in ciascun organo interessato dalle lesioni della barra.