Fca e Psa stanno lavorando intensamente per raggiungere un accordo per la fusione e firmare il memorandum of understanding “nelle prossime settimane”, probabilmente prima di Natale. Lo dicono le due aziende – che avevano confermato la volontà di lavorare all’operazione alla fine di ottobre – in una lettera ai rispettivi dipendenti, pubblicate sui siti delle due società. Fca e il gruppo francese Psa spiegano che sono impegnati nove gruppi di lavoro che coinvolgono in totale circa 50 persone, guidate da Doung Ostermann, tesoriere e direttore delle operazioni di Fca, e da Olivier Bourges, direttore dei programmi e delle strategie di Psa.
“Con Olivier abbiamo la grande opportunità di lavorare insieme a un gruppo di persone che operano attivamente per la riuscita del progetto”, spiega Ostermann nella nota ai dipendenti. “Entrambe le parti – aggiunge – sono molto motivate a elaborare un piano che abbia successo e stiamo facendo ottimi progressi verso l’obiettivo finale. Fca e Psa faranno leva su tutte le loro risorse nel settore della ricerca e sviluppo per promuovere un futuro fatto di innovazione”.
Bourges osserva che la fusione “non sarebbe potuta avvenire in un momento migliore visto il periodo di profondi cambiamenti in corso” nel settore automotive. In un ambiente in rapida evoluzione, questa operazione – osserva – si rivela un’opportunità fondamentale per lo sviluppo globale di Psa e Fca. “L’energia e il contributo dei membri dei gruppi di lavoro – sottolinea Bourges – sono incredibili, e ci stiamo muovendo rapidamente verso il primo obiettivo: la firma del memorandum of understanding. Abbiamo aperto la strada alla creazione di un nuovo gruppo che occuperà una posizione di leadership a livello mondiale nel settore della mobilità sostenibile per soddisfare le esigenze di ogni tipo di clientela”.