L’aereo della compagnia russa Aeroflot stava volando a 33.000 piedi di altezza quando il pilota, 49 anni, un infarto. Secondo quanto riportato dall’Independent, il copilota ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza: il velivolo era decollato da Mosca ed era diretto ad Anapa, nel Mar Nero. L’atterraggio di emergenza è stato fatto a Rostov, sul Don: i medici sono saliti a bordo per provare a salvare il comandante. Sull’aereo viaggiavano in 150. Yelena Voronova, una passeggera, ha raccontato: “Abbiamo visto la hostess correre lungo il corridoio. Poi ha chiesto se ci fosse un medico a bordo più volte, sottolineando di averne davvero bisogno”. “Purtroppo non è stato possibile rianimare il pilota – ha fatto sapere la compagnia aerea con un comunicato – “Il comandante morto in ambulanza. Esprimiamo le nostre sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. ” Secondo i rapporti, la causa preliminare della morte è stata un infarto.