Squadra che vince non si cambia. Dopo il successo di pubblico e critica con “#CR4 – La Repubblica delle Donne”, Piero Chiambretti – che proprio quest’anno segna il traguardo dei dieci anni in Mediaset – torna, da mercoledì 27 novembre in prima serata su Retequattro, con un cast rinnovato in parte, con new entry clamorose come Massimo Lopez nei panni della Monaca di Monza 3.0. La trasmissione parte con 4 prime serate e due Best Of. Poi ancora a gennaio, con pausa sanremese, e si continua fino ad aprile.
Tra i tanti ospiti della prima puntata le gemelle Kessler e Pippo Baudo. “Dopo la prima stagione a Roma – rivela il conduttore -, abbiamo spostato tutto a Milano con rinnovata energia per il nostro programma leggero, ma non stupido che vuole omaggiare le donne, motore trainante di questo pianeta. Lo scorso anno siamo andati bene, sia dal punto di vista della critica che del pubblico. Non ho fatto grandi variazioni nel segno della continuità. Qualche piccolo innesto lo abbiamo fatto tra slittamento e un altro del programma (doveva partire un mese fa, ndr). Le nostre mascotte che in forma animata attraverseranno i mega schermi dello studio sono il cinghiale, chiaro riferimento all’animale che si è perso a Roma e il maiale perché è come la tv: non si butta via nulla”
Il programma parte da un concetto. “La bellezza salverà il mondo – racconta Chiambretti – e questo lo sappiamo, ma noi partiamo anche da un altro interrogativo: il mondo salverà la bellezza? Ci sono tanti modi di sentirsi belli, io preferisco la bruttezza perché rimane per sempre, mentre la bellezza sfiorisce”. Per celebrare il tema “la pelle” della prima puntata, ci sarà sul palco Lidia Carew, performer visiva e artistica dalla pelle nera e bellissima.
“Boncompagni chiamava, a ragione, i telespettatori, ‘telemorenti’ – continua -. Questo vale oggi più che mai, con i telemorenti ridotti perché la scelta è diventata vasta. I social hanno catalizzato i giovanissimi che diventano protagonisti, loro malgrado secondo me, sui loro profili. Questi giovani non passano dalla tv, non hanno a che fare con i capostruttura, i direttori di Rete e i problemi che noi, che facciamo questo di mestiere, subiamo tutti i giorni. Quindi seguiamo in forma parallela i nostri amici/nemici ossia i social con una rubrica basata sui ragazzi che non guardano al futuro, ma guardano solo Instagram. La rubrica si intitola ‘La vita degli altri’ e osserveremo quelli che salgono e quelli che scendono su social, con le motivazioni di perché salgono e scendono”.
Ci sarà anche una campagna molto importante per salvare il Salone Margherita di Roma, che è stato il palcoscenico degli spettacoli cult del Bagaglino. Il Salone è di proprietà della Banca d’Italia, che ha deciso di metterlo all’asta. “Per evitare che diventi una salumeria – annuncia Chiambretti – ogni settimana cercheremo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema. Naturalmente madrina di questa iniziativa sarà Valeria Marini che sarà presente da noi sia nella sua versione 2020, che diva vamp degli Anni 90 al Bagaglino con un artificio iper tecnologico”.
Tra le sorprese c’è anche Vittorio Feltri, che è stato voluto fortemente dal conduttore. “Grazie anche al mio intervento ho provato a ricostruire un buon rapporto tra lui e me e tra lui e l’azienda. – rivela – Gestirlo è complicato, visto che il programma è senza rete. Mi auguro che faccia uno spettacolo dialettico entro i limiti, non deve essere un problema però perché non ci sono interlocutori. So che tutti vorrebbero vederlo sbraitare, ma Vittorio in realtà è una persona molto divertente e ironica, per questo abbiamo deciso di affidargli la nostra ‘Posta del cuore‘. Sono convinto che con un personaggio del genere si possa fare anche molto altro”.
Altra new entry è Massimo Lopez. “L’ho visto una volta da Costanzo – spiega Piero Chiambretti – ed era in grandissima forma. Io sono innamorato della vecchia guardia dei comici e quando vedo un personaggio di quella generazione, mi sento di apprezzarlo di più. Così gli ho chiesto di lavorare con me e lui ha subito detto di sì. Ci siamo rivisti dopo due settimane e gli ho proposto il ruolo della monaca coi baffi (ruolo già interpretato con il Trio Marchesini e Lopez per la rivisitazione de ‘I promessi sposi‘ del 1990, ndr) che doveva essere politicamente scorretta perché il mondo va in quella direzione. In quel momento ci sembrava di essere blasfemi. Poi durante una delle nostre riunioni, ci sono arrivate le notizie delle due suore incinte, mentre un’altra è stata arrestata perché bestemmiava e picchiava i bimbi. Ci siamo resi conto, come sempre, che la realtà supera la fantasia”.
Quindi nel cast vedremo anche Tiziana Catalano “è la nostra signorina Buonasera, nel senso che le diamo il Buonasera e la congediamo”, poi Iva Zanicchi “che abbiamo bloccato con esclusiva per evitare che venga risucchiata altrove”, Lory Del Santo “che festeggia i cinque anni della sua serie web cult ‘The Lady’, in attesa che venga pubblicata in cofanetti da Cairo”, l’arcidiacona Maria Vittoria Longhitano, Cristiano Malgioglio, Peppino dal Bangladesh “che custodirà l’uccel di bosco Malgioglio”, il trio di cantanti Appassionante, il cromatologo Ubaldo Lanzo, la ballerina Klaudia Pepa, Alfonso Signorini “con le succulente anticipazioni del suo Grande Fratello”, Katia Follesa e Rosalia Porcaro.
La seconda puntata sarà dedicata agli abbracci e ci sarà anche una ospite davvero speciale. La modella senza una gamba di 19 anni. “Non puntiamo al sensazionalismo o al pugno nello stomaco – precisa Chiambretti – ma vogliamo mandare il messaggio positivo di una ragazza che oggi lavora più di prima e con una vita piena e soddisfacente”. Infine il direttore di Retequattro Sebastiano Lombardi è intervenuto per sottolineare come la Rete, in quanto generalista dalla politica all’intrattenimento, non ha come competitor La7. “Retequattro è una Rete accesa sempre, che è passata dai 3.9 punti di share della primavera 2018 al 5% di questo autunno. La7 viene superata sia nelle 24 ore e in prime time”, conclude il direttore.