Scoperta nell’agosto scorso questo oggetto cosmico è il secondo intruso visto nel Sistema Solare. Ora è più vicino e raggiungerà il punto di massima vicinanza al Sole, pari a 300 milioni di chilometri, l’8 dicembre 2019
Ha una gigantesca coda bianca che si estende per 160.000 chilometri di lunghezza, ossia oltre 12 volte il diametro della Terra. La cometa aliena, 2I/Borisov, arrivata nel Sistema Solare dallo spazio interstellare: catturate dagli astronomi dell’Università americana di Yale, le immagini mostrano questo straordinario oggetto celeste in tutta la sua bellezza.
Check out this new image of comet 2I/Borisov taken Nov 24 using @keckobservatory! Earth is superimposed on the image to show the comet’s size: its tail is 14x the size of our planet! Closet approach to Earth is early Dec. Mahalo @dokkumPieter of @Yale & his team for the image! pic.twitter.com/4q9gsnSxJh
— W. M. Keck Observatory (@keckobservatory) November 26, 2019
Scoperta nell’agosto scorso, la cometa 2I/Borisov è il secondo intruso visto nel Sistema Solare, ora è più vicina e raggiungerà il punto di massima vicinanza al Sole, pari a 300 milioni di chilometri, l’8 dicembre 2019. Gli astronomi di Yale hanno catturato immagini straordinarie della cometa grazie all’Osservatorio Keck nelle Hawaii. Si vedono perfettamente la grande chioma che come un velo bianco avvolge la cometa e la gigantesca coda, entrambe formate dal gas che sta evaporando dal nucleo ghiacciato del corpo celeste, via via che si avvicina al Sole. Sono immagini senza precedenti della cometa che ci mostrano “quanto sia piccola la Terra accanto a questo visitatore che da un altro sistema solare”, rileva uno degli astronomi del gruppo, Pieter van Dokkum. Gli esperti si aspettano di catturare altre immagini, ancora più dettagliate, durante il massimo avvicinamento al Sole, quando l’intruso raggiungerà il suo picco di luminosità e sarà osservabile anche con telescopi di dimensioni moderate. Poi la cometa aliena comincerà ad allontanarsi dal Sistema Solare.