Il terremoto, di magnitudo 6,4, che ha colpito l’Albania prima dell’alba di martedì è stato il più potente sisma degli ultimi decenni. La terra continua a tremare e purtroppo aumenta di giorno in giorno il numero delle persone decedute durante la scossa. Il nostro paese è stato tra i primi a recarsi nei luoghi del terremoti: centinaia di uomini e mezzi partiti per prestare soccorso e assistenza alla popolazione albanese. Ma non solo.
Si è messa in moto anche la macchina della solidarietà online: oltre 1.000 campagne di raccolta fondi sono state attivate, tra Europa e Stati Uniti, su GoFundMe. Raccolti circa 3 milioni di euro per aiutare e assistere persone rimaste purtroppo senza niente. Le donazioni sono arrivate da 87 paesi del mondo: l’Italia è al sesto posto tra i paesi più solidali per totale donazioni, dopo gli Usa, Inghilterra, Svizzera, Australia e Germania.
Elisa Liberatori Finocchiaro, responsabile del Sud Europa della piattaforma, anche sul New York Times, ha spiegato: “GoFundMe sta lavorando con ambasciate e autorità locali per far in modo che i fondi arrivino nel posto giusto. La risposta dei donatori all’hashtag #ActforAlbania si è mostrata da subito incredibile tra Europa, Nord America e Australia”.
Le più grandi campagne di crowdfunding sono state infatti raccolte in questa pagina. La raccolta fondi più importante è senza dubbio quella lanciata dalla fondazione Fundjavë Ndryshe (Different Weekend). Oltre 52mila le condivisioni online sui social media e circa 25mila i donatori. La nonprofit, che si occupa di lotta alle povertà, tiene in aggiornamento continuo i propri donatori attraverso la pubblicazione sulla sua pagina di foto e video con gli aiuti alle popolazioni colpite.