È in corso il recupero dei corpi da parte del Soccorso alpino (Cnsas) e vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri
Sono probabilmente scivolati sul ghiaccio i due escursionisti morti dopo essere precipitati durante un’escursione in montagna, sulla Maiella, nel Pescarese. Il decesso è stato constatato dal medico del 118, intervenuto con l’elicottero. È in corso il recupero dei corpi da parte del Soccorso alpino (Cnsas) e vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri. Soccorsi e trasportato in ospedale i due compagni di escursione, che subito dopo l’incidente hanno lanciato l’allarme.
#Abruzzo: recuperato questa mattina il corpo senza vita dell’escursionista disperso sul Gran Sasso. Sulla Majella, poco fa, un altro intervento del #SoccorsoAlpino per recuperare i corpi di due escursionisti deceduti dopo essere, presumibilmente, scivolati sul ghiaccio. pic.twitter.com/tT08wApjzC
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) December 1, 2019
È stato trovato morto Matteo Martellini, il 30enne di Città Sant’Angelo (Pescara), disperso da venerdì scorso sul Gran Sasso. Il corpo è stato individuato dai soccorritori sul versante sud-ovest del Monte Camicia in un canale nei pressi del sentiero del Centenario a 2.200 metri di quota.Secondo le prime informazioni il giovane sarebbe scivolato durante un’escursione in solitaria. Anche in questo caso a recuperare il corpo il personale del Soccorso Alpino (Cnsas) con l’elicottero del 118 dell’Aquila. L’allarme era stato lanciato alle 23.30 di venerdì dai familiari del giovane dopo il mancato rientro dall’escursione.