Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Fondo salva-Stati, Di Maio: "Nessuna luce verde, prima il Parlamento deve esprimersi"
di Manolo Lanaro
0 seconds of 4 minutes, 12 secondsVolume 0%
Press shift question mark to access a list of keyboard shortcuts
Comandi Rapidi
Shortcuts Open/Close/ or ?
Play/PausaSpaziatrice
Aumenta Volume↑
Diminuisci Volume↓
Scorri Avanti→
Scorri Dietro←
Sottotitoli On/Offc
Schermo Intero/Esci da Modalità Schermo Interof
Disattiva Audio/Riattiva Audiom
Decrease Caption Size-
Increase Caption Size+ or =
Scorri %0-9
“Per me quel che conta è che il Parlamento sia sovrano e si pronunci prima dell’Eurosummit”. Lo dice Luigi Di Maio, capo politico del Movimento 5 stelle e ministro degli Esteri, al termine del vertice serale a Palazzo Chigi, dedicato al fondo salva-Stati. “Questo pacchetto non è ancora definitivo – prosegue Di Maio – finché tutto il pacchetto non sarà chiaro non si può chiudere nessun negoziato. Da stasera nessuna luce verde potrà esser data sul negoziato se il Parlamento non si esprime prima, e accadrà tra dieci giorni”. “Bene l’incontro di stasera sul Mes. Nessuna richiesta di rinvio all’Ue ma un mandato che rafforza il ministro Gualtieri a trattare al meglio l’accordo sul tavolo europeo già dal 4 dicembre. Ovviamente sarà poi il Parlamento a pronunciarsi definitivamente sulle decisioni assunte” sono le parole del capo delegazione del Pd, Dario Franceschini.