La tarantina, argento ai Mondiali la scorsa estate, davanti a tutti in 29''32: il crono è anche il 7° tempo della storia. Per l'Italia altre quattro medaglie in giornata: tutti bronzi, compresa la staffetta 4x50 stile libero
Doppietta azzurra e record mondiale juniores. A Glasgow l’Italia fa doppio hurrà agli Europei di nuoto in vasca corta nei 50 rana femminili dove la 14enne tarantina Benedetta Pilato conquista l’oro in 29”32 davanti a un’altra azzurra, Martina Carraro, 29”60, mentre il bronzo è andato all’irlandese Mona Mc Sharry. Il crono della giovanissima nuotatrice pugliese rappresenta il nuovo record mondiale juniores e il 7° tempo della storia.
“Non so cosa dire, sono supercontenta. Volevo fare bene”, ha detto Pilato. “Pensavo di dover confermare qualcosa e di dover dimostrare qualcosa a qualcuno – ha aggiunto la baby azzurra, visibilmente commossa, spiegando di esser scesa in vasca più agitata rispetto al Mondiale di quest’estate quando conquistò l’argento – Adesso la vivrò con molta più tranquillità”.
In giornata sono arrivati anche il bronzo nei 400 misti di Ilaria Cusinato e nei 400 stile libero con Gabriele Detti. Terzo gradino del podio anche per Fabio Scozzoli nei 50 rana maschili e nella staffetta 4×50 sl dietro la Russia e la Polonia grazie al quartetto composto da Federico Bocchia, Marco Orsi, Giovanni Izzo e Alessandro Miressi.