Nel corso della settima puntata di Fake – La Fabbrica delle Notizie, condotto da Valentina Petrini sul Nove ogni mercoledì alle 23.30, si discute delle Sardine e di alcune dichiarazioni del portavoce Mattia Santori, che in un’intervista a LaPresse ha evidenziato che “la società per cui lavoro non è collegata in nessun modo a Romano Prodi”. Interrogato su questo dalla conduttrice, il fact-checker Michelangelo Coltelli sottopone agli spettatori e a Nicola Porro ed Enrico Bertolino in studio una notizia interessante scovata in rete: “Mattia lavora anche per la redazione di Energia, rivista scientifica fondata negli anni Ottanta ispirata proprio da Prodi, che fa parte del comitato scientifico e di redazione.
A sciogliere la questione interviene netto il vicedirettore de Il Giornale: “Non credo ci sia Prodi dietro a tutte queste piazze. Però io non accetto quello che dice questo fenomeno della correttezza e della pulizia. Se tu fai il collaboratore per una rivista di Clò (Alberto Clò, direttore responsabile di Energia, ndr) che ha nel comitato scientifico Prodi non puoi dire ‘no Prodi non lo conosco, una volta l’ho visto su Facebook’, non devi fare il fenomeno di non conoscerlo. Se inizi così, ragazzino, a quarant’anni diventi peggio di Renzi e Porro”.
