L’assassino, reo confesso, ha descritto tutti i suoi atti in una video confessione registrata dalla polizia
Stermina un uomo e suo figlio a pietrate, poi si avventa contro la moglie dell’uomo e la stupra prima e dopo la sua morte. Come racconta India Today gli orribili omicidi, corredati da atti di necrofilia, sono avvenuti ad Azamgahr, una città indiana dell’Uttar Pradesh. L’assassino, reo confesso, ha descritto tutti i suoi atti in una video confessione registrata dalla polizia. Intanto il 38enna Nasuriddin dice di aver pianificato la strage da tempo, verificando da settimane le misure di sicurezza tenute dalla famiglia nella propria casa. Prima di compiere il triplice omicidio Nasuriddin ha assunto droghe stimolanti. Successivamente si è introdotto nella casa e si è diretto nella camera da letto.
Lì ha incontrato il marito della coppia che svegliatosi di soprassalto ha cominciato ad urlare. L’omicida ha così spiegato di aver cominciato a colpire l’uomo, fino ad ucciderlo, con un mattone che aveva raccolto davanti alla casa. Stesso assalto armato per il bimbo piccolo che dormiva nel lettone dei genitori e per la donna che però non è morta subito per i colpi subiti. Prima che la signora spirasse l’omicida l’ha stuprata. Azione ripetuta per tre ore anche dopo l’avvenuta morte della donna. In casa c’erano altri due figli. La bambina di dieci anni che ha sentito trambusto in casa e dopo pochi minuti si è avvicinata alla camera da letto dei genitori è stata solo stordita e poi violentata. Anche se l’omicida le ha risparmiato la vita, come ha fatto anche per l’altro bambino di 4 anni, figlio delle vittime.