Economia

Alitalia, il nuovo commissario Leogrande verso l’insediamento. Rispunta l’ipotesi di vendita a Lufthansa dopo cura dimagrante

Ad affiancarlo potrebbe essere chiamato Giancarlo Zeni, fino al 2007 direttore marketing di Alitalia e ora numero uno di quella Blue Panorama. I sindacati hanno confermato lo sciopero del 13 dicembre. L’arrivo dell'avvocato esperto di diritto fallimentare convince invece i piloti dell’Anp "visti anche gli ottimi risultati ottenuti nella vicenda Blue Panorama"

Giuseppe Leogrande è pronto ad iniziare il lavoro nel nuovo incarico alla guida di Alitalia. Il neo commissario unico, scelto venerdì sera, dovrebbe insediarsi a breve al posto dei tre commissari uscenti. E scegliere la squadra con cui tentare di “riorganizzare ed efficientare” la sofferente compagnia di bandiera con l’obiettivo di renderla più appetibile per la vendita, dopo il fallimento del tentativo di cederla a una cordata guidata da Ferrovie dello Stato. Secondo Il Sole 24 Ore ad affiancarlo potrebbe essere chiamato Giancarlo Zeni, fino al 2007 direttore marketing e strategie di business di Alitalia e ora numero uno di quella Blue Panorama, rilevata a fine 2017 da Uvet. Leogrande, avvocato esperto di diritto fallimentare, è stato commissario di Blue Panorama durante gli anni dell’amministrazione straordinaria.

L’efficientamento comporterà molto probabilmente dei prepensionamenti e nuovi esuberi: si parte da 2.500, secondo Il Messaggero, ma molto dipenderà dalle trattative con i sindacati e dagli ammortizzatori che il governo sarà disposto a mettere in campo. Il Sole spiega che il governo lavora “come se in prospettiva fosse Lufthansa a dover rilevare Alitalia dopo una ristrutturazione”, ma il gruppo tedesco di esuberi ne chiedeva 5mila.

Leogrande dovrà anche strutturare il nuovo bando di gara per la vendita, che va conclusa entro il 31 maggio 2020 ma che, secondo gli addetti ai lavori, potrebbe richiedere tempo almeno fino a settembre. Intanto i sindacati, ai quali Leogrande ha già chiesto collaborazione e l’impegno a lavorare insieme, attendono di essere convocati da Patuanelli, che li ha preallertati per un incontro a breve, probabilmente entro le festività natalizie. Per ora dominare una posizione attendista, anche in vista dello sciopero, per ora confermato, del 13 dicembre.

A metà novembre Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo hanno infatti proclamato per venerdì prossimo 24 ore di stop, a cui si è aggiunta anche l’Usb, convinta dell’insufficienza della nomina di Leogrande per la soluzione della situazione. L’arrivo del commissario convince invece i piloti dell’Anp, che definisce la decisione del governo “una scelta sensata, visti anche gli ottimi risultati ottenuti nella vicenda Blue Panorama”.