È stato avviato l’iter per la revoca della licenza al tassista che ha aggredito con un pugno un cliente all’aeroporto di Fiumicino, rompendogli il setto nasale. Il cliente aveva chiesto al tassista di applicare il tassametro per la corsa fino a Roma. Il Campidoglio ha comunicato l’avvio della procedura di revoca, precisando che la sospensione della licenza è già in atto. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha dichiarato: “Quanto accaduto è intollerabile. Gli uffici di Roma Capitale hanno agito tempestivamente: chi si macchia di questi crimini viene punito. Anche in questo caso non faremo sconti a nessuno”.
La scorsa settimana, in seguito all’aggressione, il dipartimento Mobilità e trasporti di Roma Capitale ha avviato le pratiche per la revoca. L’Ufficio contenzioso taxi, dopo aver ricevuto la trasmissione degli atti da parte della polizia di frontiera dell’area di Fiumicino, come da iter normativo ha provveduto alla sospensione cautelare, pari a 30 giorni, necessaria per la revoca definitiva della licenza.
L’assessore alla Città in Movimento Pietro Calabrese ha spiegato: “Come Roma Capitale abbiamo avviato il percorso amministrativo funzionale al ritiro della licenza. Nell’area di Fiumicino, in questi ultimi mesi, abbiamo implementato i controlli della Polizia Locale e continueremo ad aumentare i presidi nell’area a contrasto dell’abusivismo o di pratiche scorrette e illegali. Chi sbaglia paga”.