“Governo Conte Due? Sono davvero sconfortato dai continui litigi interni. Siamo tutti d’accordo sul fatto che questo governo sia nato con tutte le debolezze dell’universo e per paura di Salvini, ma contiene una possibilità enorme, perché potrebbe fare delle buone cose, e ci sta provando, e al tempo stesso si potrebbe sgonfiare quella che per me è la peggiore destra europea o una delle peggiori destre d’Europa“. Sono le parole del giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, nel talk show politico “Otto e Mezzo”, su La7.
E aggiunge: “Abbiamo un serissimo presidente del Consiglio, una forza seria che però conta poco e che è LeU, due forze politiche che un po’ ci credono e un po’ no, e cioè il Pd e il M5s. E poi abbiamo una quarta forza che è lì, come una sorta di bomba a mano, e che è pronta a esplodere quando converrà a Matteo Renzi. In queste condizioni, è necessario che Di Maio e Zingaretti facciano un bagno di umiltà e dicano: ‘Proviamoci davvero’. Bersani non ne ha bisogno. In caso contrario, consegneremo il Paese a uno che è convinto di parlare con la Madonna di Medjugorje, che a sua volta gli dice che Conte mente sul Mes. Ormai è questo il livello della politica italiana oggi”.
Concorda il filosofo Massimo Cacciari, che però puntualizza: “Se questo governo dura, inevitabilmente e obiettivamente viene indebolita quella che anche per me è forse la peggiore destra europa, cioè quella rappresentata da Salvini. E questo è già un risultato importante della sopravvivenza di questo governo. La sua debolezza è palese, ma si tratta di una debolezza che è anche la sua forza. Se, invece, all’interno di questo governo ci fosse una componente decisa con una sua organizzazione e una sua strategia netta, probabilmente non potrebbe sopportare una situazione di tale debolezza, perché vorrebbe andare subito al voto”.