“La proposta che il ministro Bonafede ha messo sul tavolo da tempo non offre quelle garanzie di ragionevole durata del processo”. A dirlo è Walter Verini, deputato del Partito democratico. “Abbiamo avanzato controproposte che da un lato garantiscono tempi ragionevoli per lo Stato e per i cittadini e che dall’altro lato rendono ininfluenti le parti che per noi sono inaccettabili della riforma della prescrizione”.
“Da un lato, in alcuni ambienti politico-culturali, c’è un estremismo giudiziario, per capirci ‘manettaro’, e dall’altro un ‘garantismo peloso’, come le posizioni del deputato Costa. Il Pd ha cercato d’impostare nella scorsa legislatura il tema della giustizia cercando di tenere insieme tutti i principi costituzionali e credo – conclude Verini – che questa sia la strada da seguire anche per quella che io chiamo ‘nuova agenda di governo’ per i prossimi mesi”.