L’Autorità di regolazione dei trasporti ha deliberato l’avvio di procedimenti sanzionatori nei confronti di 15 società di servizi ferroviari e di gestione delle stazioni tra cui Trenitalia per il mancato adeguamento delle carte dei servizi alla disciplina dell’Autorità (delibera n. 106/2018) in materia di indennizzi, con riferimento ai diritti dei passeggeri ed in particolare quelli con mobilità ridotta, in materia di abbonamenti e più in generale sulle tempistiche massime per il riconoscimento del diritto all’indennizzo.
Le imprese coinvolte sono Ente Autonomo Volturno, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano, Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici, Ferrovie Emilia-Romagna, Ferrovienord, Gruppo Torinese Trasporti, La Ferroviaria Italiana, Sistemi Territoriali, Società Ferrovie Udine-Cividale, Società Unica Abruzzese di Trasporto, TPER, Trasporto Ferroviario Toscano, Trenitalia e Trenord.
All’avvio dei procedimenti si è giunti dopo una verifica a campione delle carte dei servizi e delle condizioni generali di trasporto pubblicate sui siti web delle Società e tramite la diretta interlocuzione con i gestori dei servizi ferroviari e quelli delle infrastrutture, tutti tenuti ad adeguarsi alla regolazione dell’Autorità.