L'artista, dopo una pausa forzata per rimettersi in sesto, prosegue con il suo Vita ce n'è World Tour che sbarca il 20 dicembre al MediolanumForum di Assago (Milano) e fa una panoramica del mondo musicale attuale promuovendo Ultimo e bocciando inesorabilmente la trap
La scorsa primavera i controlli a causa di alcuni fastidi e subito l’operazione alle corde vocali, seguito da un periodo di riabilitazione. Eros Ramazzotti non si è mai scoraggiato, anzi ha approfittato del silenzio “forzato” per recuperare le forze e riflettere sulla sua vita, dopo la separazione dalla compagna Marica Pellegrinelli. “Sono orgogliosamente single, – mette le mani avanti Eros in una intervista a Il Corriere della Sera – ma se saluto una fan a Lubiana o se mando un sms alla nuova miss Italia qualcuno si inventa chissà che storia… So di essere nell’occhio del ciclone, ma non c’è freno allo schifo del gossip”.
Dopo l’operazione alle corde vocali Eros si è allontanato dal clamore mediatico: “Sono andato in campagna da solo, in una casa dove mi ritiro per stare sereno e lontano dal gossip. Vivo da quasi 40 anni una vita artistica che mi fa sentire spesso il bisogno di stare solo senza parlare, mi guardo dentro, ragiono, penso… Sono uno che parla poco e quella è stata un’occasione per parlare meno (ride, ndr)”.
Ora va tutto bene e Eros pensa addirittura al mercato cinese, la marcia di avvicinamento è iniziata con il duetto con la star della musica cinese Gin Lee su “Vale per sempre”. Poi il discorso si sposta sulla nuova generazione dei cantautori: “Amo Ultimo: una grande persona e un grande artista che a 23 anni sa già stare sul palco come un 50enne. In questi 10 anni è l’unico che mi ha dato qualcosa. Sta riportando la gente verso il pop-rock. Anche Coez e Calcutta sono forti”.
Poi arriva l’affondo sulla trap che sta monopolizzando ormai le classifiche di vendite: “Mi fa paura. Danno esempi sbagliati e c’è troppa violenza nelle loro canzoni. Vero che la realtà che descrivono è quella che è, ma bisogna essere positivi e pesare bene le parole. Manca uno che bestemmia e siamo a posto”.
L’artista prosegue con il suo Vita ce n’è World Tour stasera a Roma, dopo le 4 anteprime sold out dello scorso marzo, a Firenze (14 dicembre) e Livorno (17 dicembre), fino a chiudere la tranche italiana di live con il quinto appuntamento live al Forum di Assago il 20 dicembre. Nel 2020 Eros tornerà negli Stati Uniti, attraversando le principali città del Nord e Sud America, partendo da Bogotà e toccando New York, Toronto, Los Angeles e Miami, passando perBuenos Aires e Chicago.