Al professore universitario il 53 per cento dei voti e 1150 preferenze. Il no arriva al 47. "Incontrerò gli attivisti per definire il progetto di cambiamento reale"
Francesco Aiello è stato confermato come candidato presidente del M5s alla Regione Calabria sulla piattaforma Rousseau. Ma il professore universitario l’ha spuntata per pochi voti – poco più di cento – con l’elettorato virtuale (residente in Calabria) chiamato a certificare l’indicazione della dirigenza Cinquestelle che si è spaccato quasi a metà: poco più del 53 per cento a favore di Aiello (che ha ricevuto 1150 preferenze) e poco meno del 47 contro (1017). Un risultato che rispecchia le divisioni che vanno avanti da settimane all’interno del M5s calabrese. “Ringrazio molto gli iscritti al Movimento 5 Stelle per la fiducia che mi hanno dato” afferma Aiello che ha già dato appuntamento per il 13 dicembre a Catanzaro per un’iniziativa elettorale con il capo politico nazionale del M5s Luigi Di Maio. Tra i candidati consiglieri regionali – nella votazione su Rousseau – i più votati sono stati Rosella Cerra, Vittorio Bruno e Guglielmo Minervino.
“Adesso – dichiara Aiello – c’è bisogno di unità assoluta. E a riguardo vorrò incontrare gli attivisti del Movimento 5 Stelle con cui non sono ancora riuscito a parlare per definire tutti insieme il nostro progetto politico di cambiamento reale della Calabria”. La linea, prosegue il candidato presidente, è quella di “restituire speranze ai calabresi, voglia di partecipare e di superare con il massimo affiatamento la lunga fase di declino e ingiustizia che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni calabresi”. Un lavoro per “introdurre e garantire nuovi metodi di gestione della cosa pubblica”, mettendo insieme “energie, intelligenze, professionalità, competenze, esperienze e l’impegno sui territori per il bene comune, concentrandoci in primo luogo sulle grandi questioni irrisolte: sanità, lavoro, politiche sociali, tutela dell’ambiente, sviluppo economico e valorizzazione del patrimonio calabrese, umano, sociale, di natura, cultura e operosità”. “Lo faremo con spirito di servizio – conclude Aiello – coinvolgendo gli attivisti del Movimento 5 Stelle e la migliore società civile, che non crede più ai trucchi e alle promesse dei partiti”.