Quattro scosse di terremoto si sono registrate nel Beneventano lunedì mattina. La prima intorno alle 9 di magnitudo 3.4 e la seconda due minuti dopo di magnitudo 3.2. Poco prima delle 10 si è registrato un terzo sisma di magnitudo 3.0 e un minuto dopo una quarta nuovamente di 3.4.
L’epicentro, secondo quanto riferito dalla stazioni della Rete Sismica Nazionale, gestita dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stato localizzato nella zona San Leucio del Sannio. La prima scossa ha avuto il suo ipocentro a una profondità di 17 chilometri di profondità la seconda a 10 chilometri.
Le persone, spaventate, sono scese in strada: non risultano al momento danni o persone ferite. Gli studenti, già sui banchi scolastici, sono stati fatti evacuare da alcuni istituti scolastici. A seguito dello sciame sismico, il sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, d’intesa con il prefetto e con la Protezione Civile, ha disposto l’immediata chiusura anche degli edifici pubblici ad eccezione dei servizi e delle strutture emergenziali necessarie per la gestione degli interventi.