Sta facendo il giro del mondo un video girato da una passante delle proteste contro la nuova legge sulla cittadinanza in India. Le immagini mostrano il gesto eroico di cinque donne, studentesse all’università Jamia Millia Islamia, che durante le manifestazioni dello scorso weekend a Delhi, affrontano i manganelli e le armi della polizia per proteggere un ragazzo. Le ragazze inseguite dagli agenti in tenuta antisommossa hanno cercato riparo in un cortile, con loro anche un giovane, oggetto delle violenze degli agenti. Nel video le studentesse chiedono agli agenti di “farle uscire” e di “lasciarle in pace”. Ma l’appello non viene ascoltato: i militari afferrano l’amico per il bavero e lo trascinano fuori dal cortile, prendendolo a calci e bastonate. Immediata la reazione delle giovani che si lanciano sull’uomo, formando una sorta di scudo umano. “Salvarlo era l’unica cosa che avevo in mente”, ha raccontato ad Al Jazeera una delle ragazze, Aysha Renna, tra le prime a confrontarsi con i poliziotti. Secondo le stime sono almeno 100 gli studenti rimasti feriti negli scontri con le forze armate che hanno anche lanciato lacrimogeni per disperdere la folla.
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