L’ultima puntata di Live Non è la D’Urso è stata piuttosto movimentata, con gli ospiti che hanno dato del filo da torcere alla padrona di casa, Barbara D’Urso. In particolare Sergio Vessicchio, il telecronista radiato dall’Ordine dei Giornalisti dopo che nel marzo scorso aveva usato sessiste in diretta tv a proposito di una guardalinee donna. Appena la conduttrice gli ha chiesto conto di quanto accaduto, lui ha mostrato la sua querela verso l’Ordine, che a suo dire avrebbe abusato del proprio potere verso una semplice opinione, ed è partito all’attacco: “Barbara ma perché non diciamo che sei stata radiata dall’albo ed è anche grazie a te che io potrò continuare a parlare“, ha esordito riferendosi a una sentenza emessa proprio nei confronti della conduttrice.
E quando gli è stato fatto notare che le sue frasi sessiste e il suo atteggiamento meritavano il provvedimento preso, Sergio Vessicchio è andato su tutte le furie: “Alba Parietti e Giampiero Mughini mi fanno schifo! Ma a ste due marchette della televisione cosa bisogna far pagare? Mughini è una vergogna, Alba Parietti non si sa neppure cosa fa nella vita. Mughini è un pagliaccio unico, un pappagallo a pagamento. Parietti sei squalificante!”, ha urlato attaccando poi anche Alessandra Mussolini, Caterina Collovati e Alda D’Eusanio, ospiti anche loro della trasmissione.
Al che Barbara d’Urso è dovuta intervenire per chiedergli di moderare i toni ma lui, in tutta risposta, è ripartito in quarta e si è scagliato direttamente contro di lei: “Sei stata radiata dall’Ordine dei Giornalisti! Io continuo a fare il giornalista perché c’è la sentenza a tuo favore. Vale per me e vale per te”. Parole forti, che hanno scatenato la dura reazione della conduttrice: “Io non volevo intervenire ma questa cosa non va bene e va chiarita. Io avevo il tesserino da giornalista che è stato riconsegnato perché facevo pubblicità e quindi con grande onestà l’ho restituito. Non sono mai stata radiata. Il signor Iacopino che allora era presidente dell’Ordine mi fece un’azione legale e penale perché secondo lui io non potevo intervistare nessuno in quanto non giornalista. La Procura ha dato ragione a me. Tu sei stato radiato per delle frasi sessiste e razziste. Fine”.
“E infatti cara Barbara – ha rilanciato Vessichio – io mi appiglio a questo e denuncio l’Ordine dei Giornalisti. Perché visto che hanno dato ragione a te e devono darla anche a me”. Gli altri ospiti in studio hanno provato ad intervenire ma l’ormai ex giornalista non li ha fatti parlare, proseguendo con la sua sequela di insulti: “Mi sono sorbito un’ora di revisionismo storico da parte di due macchiette, Parietti e Mughini, che mi fanno schifo. Questi due mi fanno schifo. Barbara tu con me non la spunti, la tua trasmissione è di basso livello e non si porta più, io ti metto ko. Io ti faccio nera”. Barbara D’Urso lo ha lasciato finire ma poi ha preso parola ed è stata perentoria nel chiudere la questione: “La mia televisione non si porta più così come non si portano più quei capelli, io decido che in questa trasmissione non ci stai più salutami a soreta”.
Sulla questione è intervenuto poi anche lo stesso ex presidente dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino: “Sì, è vero ha vinto Barbara D’Urso – ha fatto sapere in una nota -. Mi segnalano che la signora poco fa, con la finezza che la contraddistingue e circondata da una corte plaudente, ha avuto il garbo di citarmi, parlando con Sergio Vessicchio, recentemente, leggo, radiato dal Consiglio regionale di disciplina dell’Odg della Campania per alcune sue cronache sportive, giudicate ‘sessiste’
La signora che, al contrario del suo raffinato ospite, non è mai stata sotto procedimento disciplinare perché si era dimessa dall’Ordine per potere fare le sue cronache senza il freno delle regole deontologiche che i giornalisti debbono osservare, sostiene una cosa vera: l’esposto che avevo presentato a suo carico è stato archiviato.
Sì, ha vinto lei. E, lo sappiamo tutti, la qualità e il livello dell’’informazione’ sono aumentati. Come mai ha vinto? Basta leggere questo mio post del 1 marzo 2016. Buon Natale a tutti. Anche a lei, signora D’Urso”, ha concluso l’ex presidente dell’Ordine.