Milano è la prima città che sperimenterà Spotter, un’app che consente agli automobilisti che lasciano un parcheggio di condividerne la posizione con gli altri utenti della community e ottenere ricompense come voucher, buoni benzina o buoni Amazon. Si chiama “social parking” e punta a premiare la virtuosità nonché ridurre in media del 20% le emissioni di Co2 e il consumo di carburante.
Il progetto, sviluppato dai giovani imprenditori milanesi Jader e Jona Manno, Alessio Mazzotta e Alberto Stecconi, di fatto vuole affrontare il problema dei parcheggi nelle grandi città. Un tema sensibile, che secondo uno studio della Camera di Commercio e il Centro Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture dell’Università Cattaneo (LIUC Castellanza) nel capoluogo lombardo richiede tra il 20% e il 30% del tempo speso in macchina.
Spotter è disponibile sia per smartphone Android che iPhone. Si scarica gratuitamente; dopodiché l’utente può registrarsi tramite social media o inserendo la propria e-mail. L’interfaccia è stata sviluppata puntando a immediatezza e facilità d’uso.
“Ogni utente può pubblicare o cercare un parcheggio con pochi semplici tap; i parcheggi disponibili nella zona, pubblicati da altri utenti, vengono mostrati in tempo reale; è possibile anche cercare parcheggi in una fascia particolare della giornata, così come scegliere la zona di ricerca”, spiega il team di Spotter. “Sono disponibili criteri di ricerca avanzati quali rating minimo, orario, dimensione minima del parcheggio, ecc. Modificando i criteri di ricerca l’App aggiorna automaticamente i parcheggi disponibili individuati. È possibile inserire informazioni dettagliate anche quando si condivide la posizione del proprio parcheggio, per facilitare la ricerca degli altri utenti”.
Ogni volta che si cede un posto si ricevono punti fedeltà (sPoints) da impiegare per ottenere buoni Amazon e Gift Card di tutti i tipi, oppure da convertire in seSterzi, token usati per acquisire le informazioni sui parcheggi degli altri utenti. Più si ricevono punti, più aumenta il “rating” e di conseguenza i vantaggi.
“La nostra App consente agli utenti di condividere informazioni sul parcheggio riducendo del 20% il tempo sprecato, il consumo di carburante e le emissioni di Co2 ed è la prima ad avere un sistema di reward ed un social rating che possano incentivare la condivisione virtuosa di informazioni. Il nostro obiettivo è anche quello di migliorare la mobilità di Milano che risulta purtroppo essere tra le città più trafficate del mondo”, ha spiegato Jader Manno, CEO di Spotter.
Il progetto pilota parte da Milano, ma il prossimo centro sarà Roma e in futuro avverrà lo sbarco oltreconfine.