La coppia ha due figlie, di 3 e 6 anni, che sono state affidate dai servizi sociali ai nonni. La donna faceva l’impiegata, mentre il marito stava frequentando un corso per entrare nei Vigili del Fuoco
Una donna è stata uccisa nella notte dal marito dopo una violenta lite. È successo a Glorie di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il marito Riccardo Pondi di 39 anni ha prima strangolato a mani nude la moglie Elisa Bravi di 31 anni e poi ha tentato di rianimarla. Non riuscendoci ha chiamato il 118 e quindi i carabinieri. I militari hanno fermato l’uomo che dopo quattro ore di interrogatorio, condotto dal pm di turno, Lucrezia Cirillo, e alla presenza dell’avvocato difensore, Francesco Manetti, nella caserma di Lugo (Ravenna), ha confessato l’omicidio. Pondi dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato.
Secondo quanto riferito dall’uomo agli inquirenti, la coppia stava attraversando un periodo difficile della relazione ed era seguita da un consulente. La donna faceva l’impiegata, mentre il marito stava frequentando un corso per entrare nei Vigili del Fuoco. La coppia ha due figlie, di 3 e 6 anni, che sono state affidate dai servizi sociali ai nonni.