“Viaggiare mi ha cambiato la vita”, è l’incipit del documentario ‘L’altro mondo – In viaggio con Alessandro di Battista’, disponibile su sito e app di TvLoft, sul viaggio in Centro America che l’ex deputato M5S ha fatto lo scorso anno insieme alla compagna Sahra Lahouasnia e al loro figlio Andrea, che al momento della partenza aveva solo 8 mesi. “Per me il viaggio è veramente una forma di risposta”, prosegue Di Battista che racconta di aver conosciuto Sahra in un locale a Roma nord: “Dopo tre mesi le ho proposto di fare questo viaggio insieme al termine della legislatura perché già non avevo intenzione di ricandidarmi, avevo voglia di tornare sulla strada“. L’organizzazione è stata molto semplice: “Un biglietto unico di sola andata per San Francisco”. Da lì la famiglia attraversa il confine con il Messico e raggiunge Tijuana dove visita un campo profughi per mamme e bambini in attesa di attraversare la frontiera per raggiungere gli Stati Uniti. “Abbiamo fatto 16mila km con i mezzi pubblici, soprattutto autobus”, racconta Di Battista. Il percorso include il Belize, ma soprattutto il Guatemala, dove, a Nuevo Horizonte Alessandro ha già trascorso un anno nel 2005 e dove sostiene di essersi appassionato alla politica attiva. Il viaggio prosegue in Nicaragua, attraverso il canale di Panama e si chiude con i ricordi di un cieco che rievoca l’invasione statunitense di Panama volta a destituire il dittatore Manuel Noriega nel dicembre dell’89. Prima parla di sé: “Io non ci vedo, devo fare un’operazione, ma sai come va il mondo? Niente soldi, niente cure”. Poi ricorda quei terribili giorni: “L’ho vissuto in prima persona, i bombardamenti, gli omicidi, tutte le pazzie di questo Paese. Mandarono risarcimenti, ma non arrivarono mai. Così è la vita della povera gente: se non restiamo uniti, ci opprimeranno. Un giorno ci sveglieremo e io spero di essere ancora vivo”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione