“Avevo una paura pazzesca, facevo la bonifica in casa. Fabrizio Corona è stato diabolico, ma non è stato intelligente perché, se come era diabolico, fosse stato anche intelligente, noi eravamo morti“. E’ lapidaria la risposta che Simona Ventura, ospite della seconda puntata de ‘La Confessione’, in onda su Nove venerdì 20 dicembre alle 22.45, dà al conduttore Peter Gomez sull’ex re dei paparazzi che, come ricorda il conduttore “ora sta attraversando un periodo umanamente difficile” perché il Tribunale di Sorveglianza gli ha concesso, il 7 dicembre scorso, di uscire dal carcere di San Vittore per scontare la sua pena residua, fino al marzo del 2024, in un istituto sanitario vicino a Monza a causa “del patologico progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche e a episodi depressivi“. Il direttore de ilfattoquotidiano.it ricostruisce i rapporti tra la Ventura e Corona prima che scoppiasse lo scandalo di Vallettopoli nel 2007: “Dai verbali emerge che Fabrizio venne a casa sua e lei registrò il colloquio. Cosa le proponeva?”, domanda il giornalista. La conduttrice ricorda: “Avevo una paura pazzesca, facevo la bonifica in casa. Era un momento per noi veramente difficile”. Nel 2006, infatti, Simona Ventura annuncia il divorzio dal suo manager storico Lele Mora e l’uscita dall’agenzia Lm Management. In quel periodo Super Simo è assediata dai paparazzi dell’agenzia di Corona e il pm di Potenza Henry John Woodcock la convoca. “Io non ero per niente abituata ad essere convocata dallo Sco (il Servizio centrale operativo, ndr) o in Questura – spiega l’ex giudice di X-Factor – Per molti di noi questi erano ambienti che ci scioccavano“. Difficile capire cosa abbia portato Corona a perdere la testa: “Posso capire che i soldi che arrivavano erano talmente tanti, talmente “facili”, tra virgolette, che lui…”, dice l’ex giornalista sportiva lasciando in sospeso la frase. Infine la considerazione più amara: “E’ stato diabolico, ma non è stato intelligente perché, se come era diabolico, fosse stato anche intelligente, noi eravamo morti“.

‘La Confessione’ è prodotta da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play) e su sito e app di TvLoft da venerdì 27 dicembre. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

‘L’altro mondo – In viaggio con Alessandro di Battista’, su TvLoft il documentario on the road in Centro America

next
Articolo Successivo

La Confessione (Nove), Casini a Gomez: “Andreotti e la mafia? E’ stato assolto”. “Prescritto, le leggo la sentenza”

next