“Il popolo è in cammino e quando un popolo sente il profumo della libertà non ci sono manette che tengano“. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, al congresso straordinario del partito convocato a Milano. “Questi giudici non attaccano me – ha sottolineato Salvini – attaccano un popolo e la sovranità nazionale, il diritto alla sicurezza e alla difesa dei confini. Io come Berlusconi? Non attacco la magistratura, c’è qualcuno che mette in discussione il diritto, per un ministro, di occuparsi di sicurezza. E allora affidiamo il governo del Paese ai giudici”. Salvini è indagato per il caso della nave militare Gregoretti.