Dal 2018 ad oggi sono stati licenziati dall'azienda di trasporti romana diciassette autisti risultati positivi ai controlli antidroga, in tutto oltre seimila in due anni, per migliorare la sicurezza dei passeggeri a bordo dei loro mezzi
Due autisti dell’Atac sono stati licenziati a meno di ventiquattr’ore dalla loro assunzione perché risultati positivi al test antidroga. È successo a Roma, come riferisce Il Messaggero: per entrambi i conducenti era il primo turno di lavoro, iniziato poco dopo il giro di prova. Ad inchiodarli mentre erano al volante sotto effetto di stupefacenti è stato il controllo antidoping che viene fatto a sorpresa dall’azienda per rilevare se i dipendenti fanno uso di alcol e/o droga. Subito sono scattati accertamenti più approfonditi da parte degli ispettori e, una volta accertato che i due avevano effettivamente assunto droga, sono stati immediatamente licenziati.
Secondo quanto riferisce Il Messaggero uno dei due autisti licenziati era già stato “graziato” dall’azienda che lo aveva assunto nonostante avesse omesso di aver avuto precedenti penali durante il concorso bandito da Atac. Dal 2018 ad oggi sono stati licenziati dall’azienda di trasporti romana diciassette autisti risultati positivi ai controlli antidroga, in tutto oltre seimila in due anni, per migliorare la sicurezza dei passeggeri a bordo dei loro mezzi.