La band ospite da Fabio Fazio ha presentato il docu-film “L'anima vista da qui” per festeggiare i vent'anni di carriera, ma anche il chitarrista del gruppo che ha vissuto attimi di paura dopo l'emorragia celebrale del 17 settembre 2018 e il risveglio dal coma
I Negramaro a “Che Tempo Che Fa” hanno festeggiato i vent’anni di carriera presentato il docu-film “L’anima vista da qui”. Nel frattempo Giuliano Sangiorgi con tutti i componenti della band hanno anche festeggiato il chitarrista Emanuele Spedicato, tornato in forma dopo l’emorragia cerebrale che lo ha colpito il 17 settembre del 2018, con il risveglio dal coma il primo ottobre. Proprio ricordando questi ultimi momenti, Lele ha raccontato a Fabio Fazio cosa è successo, quando ha visto il compagno di viaggio Giuliano Sangiorgi davanti ai propri occhi al risveglio. Pare, infatti, che Lele appena ha visto l’amico abbia sussurrato: “Sei bellissimo”. Per spezzare l’emozione Fabio Fazio prontamente ha risposto tra le risate di tutti: “Beh, si vedeva che stava ancora male”.
Lele Spedicato ha colto l’occasione per raccontare quanto sia cambiata la sua vita, dopo il grave problema di salute che ha affrontato: “Diamo troppe cose per scontate. Io ho imparato che anche solo l’atto di prendere un bicchiere d’acqua e portarselo alla bocca è una cosa non banale, una cosa per cui essere grati”.
Quindi il gruppo ha presentato “L’anima vista da qui”, il documentario disponibile su RaiPlay che racconta gli ultimi tre anni di vita della band. Un viaggio che va dalla nascita del disco “Amore Che Torni” al tour, fino alle soddisfazioni personali, come la nascita dei figli, e il delicato momento vissuto da Lele. C’è anche la partecipazione speciale dell’attore e amico Alessandro Borghi, che recita il monologo scritto da Sangiorgi. Il documentario è stato diretto da Gianluca Grandinetti è stato scritto da Giuliano Sangiorgi, Lavinia Biancalani, Gianluca Grandinetti e Tommaso Ricci.