Michaela Biancofiore lascia Forza Italia: dopo 26 anni di militanza nel partito di Silvio Berlusconi, la deputata altoatesina ha annunciato la rottura nella notte. “Con la morte nel cuore, ma anche liberata. La Forza Italia nella quale sono nata e cresciuta non esiste più” ha detto, aggiungendo: “Siamo diventati come i grillini, uno vale uno senza distinguo, senza storia, senza rispetto per le persone”. La decisione verrà ufficializzata domani, e la deputata passerà al gruppo misto.
Fedelissima al partito, la Biancofiore si era autodefinita “l’amazzone azzurra”. La decisione di lasciare non sarebbe tanto aver perso l’incarico di coordinatrice regionale del Trentino Alto Adige, ma la persona nominata al suo posto, considerata un esponente non iscritto al partito e che non avrebbe mai mosso un dito per Forza Italia. L’ormai ex-delfina di Berlusconi, 49 anni il prossimo 28 dicembre, ha iniziato la sua carriera politica nel 1995 alle elezioni comunali di Bolzano. Nel 2002 è diventata consigliera per le Autonomia dell’allora ministro degli Esteri Franco Frattini, poi quattro elezioni consecutive a Montecitorio, culminate con la nomina a sottosegretario nel 2013 con delega alla Pubblica amministrazione e la semplificazione nel governo Letta.