“Hai deciso di andartene. Mi si spezza il cuore, ma rispetto quella decisione”. Una lettera d’amore al Regno Unito. Per dirgli di ripensarci, se vorrà, di ritornare quando vuole. Dove? Nell’Unione europea. La scrive sul Guardian Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione Ue e vice di Ursula von der Leyen, che promette un caloroso benvenuto nel caso in cui le decisioni della Gran Bretagna – che col trionfo dei conservatori il 12 dicembre ha confermato la linea pro Brexit – cambiassero. Timmermans nella missiva si paragona a un “vecchio amante” abbandonato dal popolo britannico, di cui esalta le doti. L’ex ministro degli Esteri olandese che è stato anche vice di Jean-Claude Juncker, afferma che per la prima volta ha imparato ad amare il Regno Unito e il carattere della sua gente durante il suo periodo in una scuola britannica a Roma, la Saint Georgès English School.
“Non smetterete mai di parlare di noi come ‘il continente'”, aggiunge Timmermans dell’atteggiamento britannico nel corso dei decenni all’adesione all’Ue. “Vi aiuta a creare una distanza di cui pensate di aver bisogno. Ma vi impedisce anche di vedere che in effetti tutti abbiamo bisogno di un po’ di distanza tra di noi. Tutte le nazioni europee sono uniche. Le nostre differenze sono fonte di ammirazione, sorpresa, disagio, incomprensione, satira e perfino amore”. E ancora: “Ti conosco. E ti amo. Per chi sei e cosa mi hai dato. Sono come un vecchio amante. Conosco i tuoi punti di forza e di debolezza. So che puoi essere generoso ma anche avaro. So che ti credi unico e diverso. E ovviamente lo sei in molti modi, ma forse meno di quanto pensi”. Timmermans prosegue sottolineando che il processo che ha portato alla Brexit “ha causato danni non necessari a noi e a voi. E temo che ce ne saranno altri”. E poi conclude: “Se vorrete tornare sarete sempre i benvenuti”.