È affetto da anoftalmia, una patologia che comporta l’assenza completa di uno o entrambi i bulbi oculari. Nel suo caso, i bulbi oculari mancano entrambi e così Sasha è cieco dalla nascita. Dopo un lungo periodo a cercare una famiglia che si prendesse cura di lui, finalmente la bella notizia è arrivata e il bambino ha passato le vacanze di Natale nella sua nuova casa. Sasha è figlio di una giovane ragazza, cresciuta in Russia in un orfanotrofio: secondo quanto riportato dal Siberian Times, quando il piccolo è nato, la mamma ha subito capito di non potersi prendere cura di lui come avrebbe voluto e come sarebbe stato necessario e per questo lo ha affidato alle cure di un’infermiera, a Tomsk.
Nei giorni scorsi è arrivata l’adozione. “È successo durante quest’ultimo mese… Non possiamo rivelare ulteriori dettagli sulla famiglia. Siamo, ovviamente, molto felici per Sasha”, questo quanto fatto sapere dalle autorità della città russa. Il piccolo, che oggi ha otto mesi, non avrà mai la vista ma l’infermiera che fino a oggi si è presa cura di lui lo ha portato in apposito centro a San Pietroburgo in modo che gli fossero impiantati dei piccoli bulbi così da mantenere il suo viso non deformato. La stampa locale aveva deciso di diffondere la storia di questo bimbo per permettergli di avere una famiglia, anche perché i servizi sociali avevano fatto sapere che se non se non si fosse presentata una coppia russa si sarebbe proceduto con un’adozione internazionale. Invece la coppia russa è arrivata e il piccolo Sasha ha una nuova casa.
