2. Nick Cave and the Bad Seeds – Ghosteen

“I Bad Seeds sempre meno inclini al rock, si adattano a questa nuova identità con una naturalezza che scuote l’anima”.

Ghosteen è un disco in piena linea con il percorso più recente del cantautore australiano e mette coerentemente a fuoco la linea che, assieme ai suoi Bad Seeds (Warren Ellis, in particolare) ha intrapreso fin da Push The Sky Away.
Scegliendo una via fortemente autobiografica che non si vergogni di mostrare le ferite, i dolori e gli spaventi causati da una vita che ha saputo toccare limiti estremi, dal baratro fino alla luce, e che non si vergogni nemmeno di una sempre più concreta manifestazione di Fede, Nick Cave compie un piccolo miracolo.

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