Vedeva il padre picchiare la madre di continuo, e alla fine, esasperata, ha chiamato la polizia: ieri pomeriggio un’adolescente di Busto Arsizio, in provincia di Varese, ha fatto arrestare il padre per maltrattamenti in famiglia. Quando la pattuglia è arrivata nell’abitazione ha trovato l’uomo, di 43 anni, in evidente stato di ebbrezza alcolica e la donna ancora scossa, segnata dalle percosse. Nemmeno di fronte alle forze dell’ordine l’uomo si è calmato, continuando a minacciare la moglie e cercando di rovesciarle addosso un mobile.
Vista la concreta concreta situazione di pericolo gli agenti hanno immediatamente arrestato l’uomo, così come prevede il codice rosso. La donna è stata medicata dal 118 e portata al pronto soccorso, dove ha ricevuto le prime cure: per lei la prognosi è di sette giorni. Agli operatori del pronto soccorso, si evidenzia nella nota della polizia, ha raccontato “le continue minacce e violenze subite fin dal 2003, quando era in attesa della sua prima figlia. Violenze e continue minacce che non hanno risparmiato nemmeno le due figlie oramai adolescenti della coppia”. Proprio la determinazione delle ragazze ha spinto la madre a denunciare. L’uomo si trova ora in carcere, in attesa della convalida dell’arresto.