L'uomo dovrà rispondere di omicidio volontario: subito dopo l'aggressione, era stato arrestato e poi rilasciato per essere affidato a una struttura clinica riabilitativa per maltrattamenti in famiglia e per lesioni aggravate
Ha picchiato a bastonate la moglie, che è morta due giorni dopo il ricovero in ospedale per le conseguenze delle ferite riportate. L’aggressione è avvenuta lo scorso 3 gennaio quando Salvatore Plumari, di 90 anni, al termine di una lite ha ucciso la moglie, Concetta Di Pasquale, di 79 anni, con colpi di bastone nella loro casa di Mascali (Catania). La donna è deceduta 48 ore dopo nel Policlinico di Catania dove era stata ricoverata per fratture multiple e trauma cerebrale. Sulla vicenda indagano i carabinieri: secondo quanto appreso dai militari, la lite tra marito e moglie, entrambi originari di Regalbuto (Enna), è scaturita per futili motivi. Il 90enne, subito dopo l’aggressione, era stato arrestato e poi rilasciato per essere affidato a una struttura clinica riabilitativa per maltrattamenti in famiglia e per lesioni aggravate. Ma ora, dopo il decesso della donna, dovrà rispondere di omicidio volontario.