"A causa dello sciopero regionale del settore ferroviario - si legge in una nota del Pirellone - sono revocate per la giornata di domani, mercoledì 8 gennaio, le misure di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti per tutta la Lombardia"
Il settore ferroviario conferma lo sciopero e la Regione è così costretta a revocare i limiti alla circolazione dei veicoli inquinanti, nonostante gli alti livelli di smog che da giorni vengono registrati in tutta la Lombardia. Così, mercoledì i pendolari in tutta la Regione dovranno utilizzare i propri mezzi per raggiungere il luogo di lavoro, a causa della decisione del sindacato Orsa di incrociare le braccia. “A causa dello sciopero regionale del settore ferroviario – si legge in una nota del Pirellone – sono revocate per la giornata di domani, mercoledì 8 gennaio, le misure di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti per tutta la Lombardia”. Potranno dunque circolare i veicoli Diesel fino a Euro 4.
In una nota, Trenord spiega che “a causa di questa ennesima azione conflittuale da parte del sindacato, tutto il servizio offerto da Trenord potrà subire variazioni o cancellazioni“. Lo sciopero inizierà alle 3 di mercoledì 8 gennaio e terminerà alle 2 di giovedì 9 gennaio e interesserà i treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express. Le fasce orarie di garanzia andranno dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 dell’8 gennaio, durante le quali saranno garantite alcune tratte verificabili dal sito dell’azienda. “Attenzione – conclude la nota -, i treni con arrivo a destinazione finale oltre le 9 e oltre le 21 potrebbero essere limitati o cancellati per l’intero percorso. Dopo le 21 lo sciopero proseguirà fino alle 2”.