Otto Terabyte di spazio di archiviazione in un oggetto così sottile e leggero da poter stare nella tasca dei pantaloni. Un sogno? Quasi, perché in realtà un SSD esterno di questa capacità è stato davvero mostrato da SanDisk in questi giorni al CES di Las Vegas. Purtroppo però al momento si tratta soltanto di un prototipo che non è e probabilmente non sarà in vendita, almeno nell’immediato, ma che in futuro potrebbe portare effettivamente alla realizzazione di prodotti simili.
Insomma, al momento si tratta soltanto di un proof of concept, qualcosa che dimostri le capacità tecniche di SanDisk e l’effettiva possibilità di realizzare un prodotto con tali caratteristiche. Portarlo poi sul mercato a prezzi umani è un altro paio di maniche, ma come sappiamo ciò che non è possibile oggi, sarà forse possibile domani. Basta trovare la giusta formula all’interno dell’economia di scala.
Il disco a stato solido, che ha una transfer rate di 20 Gbps, secondo le più recenti specifiche USB 3.2 e del protocollo SuperSpeed USB, non ha per il momento nemmeno un nome, però è davvero interessante visto che, nonostante la capienza elevata anche per unità destinate a un computer desktop, ha dimensioni contenute che come detto lo rendono facilmente trasportabile.
Già ma a chi si rivolgerebbe un prodotto simile nella realtà, ammesso anche che si riesca a realizzarlo a un prezzo abbordabile? Sicuramente non sarebbe destinato a tutti, ma possiamo pensare che potrebbe essere assai appetibile per alcune figure professionali, ad esempio per ingegneri che devono portarsi dietro i propri progetti, o architetti, o ancora professionisti del digital imaging, ad esempio chi lavora col video editing, o ancora col rendering tridimensionale.