Ad accogliere la richiesta di costituzione, presentata dall’avvocato Nicola Sabato per conto del Campidoglio, i giudici della seconda sezione penale del tribunale
Il Comune di Roma è stato ammesso come parte civile nel processo che vede imputato il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito e Camillo Mezzacapo con l’accusa di corruzione nell’ambito di un filone dell’inchiesta sul nuovo Stadio della Roma. Ad accogliere la richiesta di costituzione, presentata dall’avvocato Nicola Sabato per conto del Campidoglio, i giudici della seconda sezione penale del tribunale.
De Vito è stato scarcerato a novembre scorso dopo aver ottenuto la revoca della misura cautelare e, pochi giorni dopo, ha ripreso il suo posto come presidente dell’Assemblea in Campidoglio (ruolo dal quale non si era mai dimesso).
Verrà comunicata nella prossima udienza prevista per il 15 gennaio, invece, la decisione del presidente del Tribunale Francesco Monastero sulla richiesta della Procura, che con la pm Luigia Spinelli, aveva chiesto la riunione del processo con il procedimento principale che vede imputato, tra gli altri, Luca Parnasi già in corso davanti all’VIII sezione penale. Per la Procura ci sono oggettive ragioni di connessione e fonti di prova analoghe.