La trasmissione condotta da Milly Carluci ha ottenuto 4.437.000 telespettatori con il 20,85% di share, il reality guidato da Alfonso Signorini cala a un preoccupante 16,76% di share con 2.922.000 spettatori chiudendo molto dopo
Il Cantante Mascherato batte il Grande Fratello Vip. La trasmissione condotta da Milly Carluci ha ottenuto 4.437.000 telespettatori con il 20,85% di share, il reality guidato da Alfonso Signorini cala a un preoccupante 16,76% di share con 2.922.000 spettatori chiudendo molto dopo. Un debutto attesissimo quello dello show di Rai1, grazie anche all’importante promozione di queste settimane, con la rete diretta da Teresa De Santis che si conferma ancora una volta impeccabile nel gioco di squadra per il lancio di fiction e show. Se The Masked Singer, questo è il titolo originale, sta conquistando gli spettatori di tutto il mondo non è certo un caso.
Il format è semplicemente una garanzia, incolla allo schermo il pubblico puntando sulla leggerezza e sul divertimento ma anche sulla trasversalità, provando a parlare ai bambini con la presenza delle maschere e agli adulti che si trasformano in detective per una sera. Gli indizi dei Soliti Ignoti, il mistero de La Talpa, lo stesso gruppo di lavoro e un giudice di Ballando con le stelle. Milly Carlucci fa il suo lavoro al meglio, in alcuni istanti quasi più rigida del solito, sente il peso del debutto e anche la necessità di non commettere errori che in questo tipo di programma creerebbero non pochi problemi. Il Cantante Mascherato scivola, il ritmo aiuta e due ore e mezza passano in fretta. Qualcosa di nuovo, di diverso per la tv generalista.
Un talent game show con otto personaggi famosi nascosti sotto le maschere del Leone, Mastino, Coniglio, Mostro, Unicorno, Barboncino, Angelo e Pavone. La voce modificata durante le clip e con piccoli accorgimenti durante le esibizioni canore. Un limite è la riconoscibilità di alcune concorrenti e le facili associazioni che se confermate ridurranno la curiosità dei telespettatori, almeno di quelli più social. Valerio Scanu, Arisa, Alessandro Greco, Albano, giusto per citarne alcuni sembrano quelli più sicuri.
L’indovina chi 2.0 ha fornito in alcuni casi in maniera troppo facile la soluzione, non è detto però che sia così per il pubblico di Rai1. Aspetto non irrilevante, perché più volte in questi anni la distanza tra la bolla social e la tv generalista è stata ampiamente dimostrata. Se questo aspetto deve essere migliorato il vero problema che evita la promozione piena a Il Cantante Mascherato è la giuria. Viene da stupirsi che sia stata sbagliata proprio in un programma di Milly Carlucci solitamente attenta alla formazione dei cast delle sue trasmissioni.
Patty Pravo partecipa a un programma a parte, Insinna straparla, Facchinetti non a caso ha cambiato lavoro, Mariotto sa troppo di già visto. Leggermente meglio dei colleghi Ilenia Pastorelli, l’attrice sembra più spontanea e quasi nel ruolo. La giuria però è a quasi “costretta” a sbagliare le sue previsioni per non facilitare troppo il gioco, creando un senso di straniamento in chi guarda da casa. Eliminata nella prima puntata la maschera dell’Unicorno, all’interno Orietta Berti. Dei difetti ci sono, alcune cose vanno migliorate ma Il Cantante Mascherato funziona.