La Guardia di Finanza di Crotone ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di otto persone. L’operazione ha disposto, per sette indagati, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e per un indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari. Tutti gli indagati sono accusati di corruzione in atti giudiziari. Tra i destinatari della misura cautelare anche un magistrato in servizio presso la Corte di Appello di Catanzaro, un avvocato del foro di Catanzaro e un altro avvocato del foro di Locri. Nelle immagini lo scambio di mazzette e il conteggio dei soldi da parte degli indagati. Secondo le ricostruzioni al magistrato venivano promessi e consegnate, a più riprese, importanti somme di denaro, ma anche oggetti preziosi altri beni ed utilità, tra cui prestazioni sessuali, in cambio dell’intervento del magistrato per ottenere, in processi penali, civili e in cause tributarie, sentenze o comunque provvedimenti a loro favorevoli.