Fischi e urla contro Matteo Salvini durante il comizio elettorale a Casalecchio di Reno. Un gruppo di rappresentanti delle Sardine e della Cgil hanno atteso il leader della Lega davanti alla biblioteca Casa della Conoscenza dove era stato allestito il banchetto del Carroccio cantando “Bella Ciao” e mostrando uno striscione con scritto “Casalecchio non si Lega”. L’ex ministro dell’Interno ha parlato solo pochi minuti prima di chiudere l’intervento. “Ragazzi questa volta si vince. Nelle piazze emiliane noi portiamo proposte, idee e sorrisi”. Rivolto ai giovani in presidio ha detto: “Lì, invece, sanno solo insultare. Tenetevi Cazzola, la Fornero, noi scegliamo gli operai, gli artigiani i commercianti e gli emiliani che hanno voglia di lavorare. Viva Casalecchio e viva la gente educata”. Prima di terminare la visita con un giro al mercato, il leader della Lega ha mostrato il titolo del giornale La Repubblica, definendolo “non democratico” e ha attaccato un manifestante: “Studia educazione civica, sfighé”. Poco prima Salvini aveva dato appuntamento ai suoi sostenitori al bar “Dolce Lucia”, ma il gestore ha chiuso il locale: “Chiudiamo per tutti in campagna elettorale. Non voglio prestarmi come cassa di risonanza a nessuna iniziativa politica”.

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