Truffaut trovava magica l’infanzia perché è un’età della vita in cui tutto quello che si fa lo si fa per la prima volta, la famosa “primavoltità”, ma anche a 50 anni ci sono delle prime volte, a me è capitata oggi una prima volta: ero all’Esselunga e sono stato attratto magneticamente da una confezione di Prostata Ok. Si tratta di un integratore nutraceutico, sono capsule per la corretta funzionalità della prostata e delle vie urinarie: serenoa, arricchita con quercetina, zinco e selenio, è una confezione verde e c’è la foto di un uomo maturo, bello e sorridente.
Mi sono guardato attorno con fare circospetto, e con mossa repentina Prostata Ok è finita nel mio cestino della spesa. Ricky, ce l’hai fatta! Tranquillo, va tutto bene, lo so, è dura accettarlo ma stai invecchiando e invecchierai sempre di più, sempre di più, fino alla polvere e all’acaro. Che male c’è? Senectus ipsa est morbus, già, maledizione. La vecchiaia è già di per sé una malattia. Non essere drammatico, in fondo è solo una confezione di Prostata Ok, va tutto bene, non devi temere, la tua funzione erettile è ancora di tutto rispetto, sei ancora un bell’uomo, la vedi quella vecchiettina come ti guarda? Le piaci, ti trova bello, avrà circa una ottantina di anni, e allora? Le nonnette hanno gusto, ti sta facendo fla flap con gli occhioni, non vedi? Non ne sei lusingato?
Ricky, come dice Petrarca: è tutto un breve sogno, lo sai, lo hai sempre saputo, e gli specchi sanno essere micidiali e assassini, ma tu sei ancora gradevole, non spaventarti, è solo una confezione di Prostata Ok, è tutto ok, l’hai presa così per gioco, tutto sommato, non ne hai veramente bisogno, non proprio, non del tutto, insomma, non ancora, ti sei portato avanti, lo hai fatto quasi per sfizio, forse per sfida, non vergognarti di niente, per invecchiare ci vuole coraggio e tu ne hai da vendere.
Promettimi che non andrai mai alla bocciofila. Promesso. Promettimi che non sarai uno di quei vecchiettini che parlano solo dei propri malanni, promettimi che parlerai sempre e solo di amore, anche quando reggerai l’anima con la dentiera. Promesso. Promettimi che non ti lamenterai mai del chiasso che fanno i giovani sotto casa, promettilo! Promesso. Promettimi che non ti metterai mai i calzini bianchi. Promesso. Promettimi che non avrai paura, che dormirai con la porta di casa aperta, promettimi che continuerai a perderti nel mondo, promettimi che diventerai un vecchio simpatico, aperto, ancora inquieto, promettimi che non sarai mai saggio, mai, ma sempre folle, folle di vita. Promesso.
Bene, e ora fammi un’ultima promessa. Quale? Appena esci fuori da questo supermercato, prendi questa fottuta confezione di Prostata Ok e la butti nel cestino. Promesso? Ricky… me lo prometti?
Silenzio.