La Bazzi, che sta scontando l’ergastolo nel carcere di Bollate assieme al marito Olindo Romano, co-autore dell’orribile massacro del 2006, per bocca dell’avvocato Soddu ha smentito le
Nessun nuovo amore per Rosa Bazzi. Diego Soddu, l’avvocato difensore dell’autrice della strage di Erba, ha smentito su Oggi il presunto innamoramento della sua assistita per l’ergastolano Marco Alberti, investito da un auto e ucciso ai bordi della statale vicino a Corsico (Milano) poche settimane fa mentre era in semi-libertà. La Bazzi, che sta scontando l’ergastolo nel carcere di Bollate assieme al marito Olindo Romano, co-autore dell’orribile massacro del 2006, per bocca dell’avvocato Soddu ha affermato: “È una stupidata. Io vorrei sapere chi mette in giro queste bugie che servono solo a far male alle persone”.
La donna lavorava con Alberti in una cooperativa di lavorazione del cuoio che si trova all’interno della casa circondariale. La Bazzi ha così chiuso la faccenda: “Il lavoro che facevo l’ho scelto perché me lo ha proposto il carcere, non certo per amore”. Insomma Olindo e Rosa, una delle coppie killer più tristemente famose d’Italia non sono in crisi coniugale. Anzi, secondo un altro avvocato difensore della coppia, Fabio Schembri, tutta questa vicenda è stata montata ad arte dai media per coprire il fatto che il 3 febbraio prossimo è stata fissata l’udienza in Corte d’Assise a Como per stabilire l’analisi dei reperti rimasti dopo l’illecita distruzione avvenuta ad opera di un cancelliere del tribunale e l’accesso ai server delle intercettazioni, in modo che si possa capire che fine abbiano fatto le telefonate registrate e scomparse della coppia come quelle dell’unico testimone della strage, oramai defunto, Mario Frigerio.